Regolazione della micromobilità

La limitazione del numero totale non è un problema

Harald sostiene che: Se si limita il numero totale di scooter condivisi in una città, questi saranno ancora più densamente concentrati nelle aree centrali, per massimizzare i ricavi per scooter. La città vuole una buona distribuzione del servizio di mobilità.

17 novembre 2022

I problemi si verificano a livello locale, dove la regolamentazione digitale può risolvere le questioni", ha dichiarato Harald Sævareid, CEO di Nivel, a Torgeir Waterhouse nel corso di un intervento alla Nordic Edge Expo, ora trasmesso.

Harald continua: "Se si limita il numero totale di scooter condivisi in una città, questi saranno ancora più densamente concentrati nelle aree centrali, per massimizzare le entrate per scooter. La città vuole una buona distribuzione del servizio di mobilità. Regolamenti più severi nelle aree centrali eviteranno i problemi che abbiamo visto con le strade troppo piene".

I regolamenti digitali consentono alle città di assumere il controllo dello spazio pubblico. Con i potenti strumenti di regolamentazione nasce anche la discussione sul numero di scooter da autorizzare nello spazio pubblico. La nostra raccomandazione è di regolamentare gli hotspot: nelle piazze trafficate, fuori dalla stazione ferroviaria, ecc. e lasciare che il servizio si diffonda in tutto lo spazio urbano con una minore regolamentazione. 

Questo discorso in cui Harald spiega ulteriormente tutto a Torgeir Andrew Waterhouse lo rende ancora più chiaro:

https://vimeo.com/event/1251510

Torgeir Andrew Waterhouse sintetizza così il nostro servizio: "Date alle città [...] la possibilità di regolarsi quando è necessario, automaticamente, e di assicurarsi che l'utilizzo dello spazio cittadino sia equilibrato".


Rispondere alle esigenze in tempo reale a livello locale

Il numero di e-scooter necessari in una città può variare a seconda dell'ora del giorno e della zona della città. Ad esempio, è possibile che in una zona della città ci siano troppi e-scooter, mentre in un'altra non ce ne sono. Per gestire l'affollamento di scooter in città, alcune città decidono di ridurre il numero totale di e-scooter. Logicamente, questo limite al numero totale di e-scooter si traduce in un minor numero di scooter in tutta la città, ma non influisce sulla distribuzione e sull'utilità degli e-scooter. Un numero minore di scooter potrebbe continuare a invadere un singolo luogo, mentre la situazione di insufficiente offerta di e-scooter nella periferia della città non cambierebbe.

Per ottenere una migliore mobilità, è importante regolare il numero di scooter in base alla situazione in tempo reale di ciascuna zona. In questo modo, gli scooter possono essere assegnati e utilizzati dove sono effettivamente necessari in quel momento. Questo può rappresentare un reale vantaggio per la mobilità urbana, integrando il trasporto pubblico esistente in modo semplice, pulito e sicuro. 

Il Regolatore Nivel sostiene questo approccio e spinge le informazioni in uno scambio di dati a due vie tra le città e gli operatori della mobilità condivisa.

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